25 luglio 2022

TAKOBI, lo strumento all inclusive per Freelance

La vita del Freelance, si sa, è sempre costellata di novità che possono confermare o ribaltare il proseguimento del suo lavoro quotidiano.

Il 2022 ha portato infatti una novità di cui si parlava da tempo e che ha lasciato molti liberi professionisti in balia di una scelta importante legata al software da utilizzare per la famigerata Fatturazione Elettronica.

A partire dal 1 luglio 2022, infatti, anche le partite iva forfettarie o minime, che nell’anno precedente hanno fatturato più di 25.000€, hanno l’obbligo di emettere fattura elettronica. 

Tutti gli altri non sono esonerati anzi, verranno coinvolti a partire dal 2024, quindi meglio iniziare a trovare una soluzione con largo anticipo, per non farsi trovare impreparati.

Quale soluzione migliore per la fatturazione elettronica?

La scelta del software per poter gestire la fatturazione elettronica mette ansia principalmente per 3 ragioni:

  1. Si è costretti ad utilizzare l’ennesimo nuovo tool con incluse tutte le sue modalità di gestione, semplicità (o no) ed efficacia. Oltre al fatto che bisogna creare un nuovo account.

  2. Aggiunge un costo non pianificato che non riguarda solo l’abbonamento alla piattaforma ma anche il tempo per imparare ad utilizzarla

  3. Il commercialista, ovvero un professionista molto più abituato ad avere a che fare con i numeri e che quindi potrebbe aver scelto un sistema, che può sembrare apparentemente complesso, ma che non vogliamo fargli cambiare per evitare di metterci nei guai.

Ma il mio commercialista come fa?

E’ proprio dal commercialista che si decidono le sorti di questa novità perché il pensiero comune è “alla fine è lui che ci deve lavorare con queste cose”.

Non è esattamente così, ma come valutazione è certamente corretto coinvolgerlo in prima persona.

TAKOBI risponde a tutte le domande che il freelance si pone proprio perché riesce a gestire più funzionalità in un unico tool. 

La fatturazione elettronica è solo una delle opportunità di TAKOBI. All’interno dell’abbonamento è infatti possibile:

  • Creare preventivi

  • Gestire una lista di prodotti e servizi, relativi costi di produzione e magazzino

  • Creare un crm di contatti per seguire il processo di acquisizione di nuovi clienti

  • Attivare un servizio di email marketing dedicato a categorie di clienti e personalizzarlo graficamente (oltre che programmarne l’invio e ricavare dati di insight per capire quale messaggio performa meglio).

  • Creare per ogni cliente una cartella Progetti e generare un flusso di azioni per monitorarne l’andamento

  • Impostare il proprio calendario editoriale 

  • Creare una cartella per gli appunti da utilizzare durante gli eventi 

  • Assegnare task 

  • Inserire il commercialista tra gli utenti che possono visionare e scaricare le fatture oltre che controllare il sistema di gestione della fatturazione elettronica.

E perfino creare un proprio sito web! Sì proprio un sito web, ma per sapere come fare ti rimandiamo al video introduttivo che spiega come poterlo implementare in modo semplice e intuitivo.

La prima Freelance di TAKOBI, oggi è una nostra Ambassador.

Il problema della complessità di gestione di uno strumento così ricco di funzionalità può spaventare chi non ha mai navigato in TAKOBI, ma in realtà è stato studiato proprio per semplificare e rendere immediate tutte le applicazioni che integra, ecco perché abbiamo deciso di prendere come esempio una delle nostre prime clienti Freelance, Antonella Romanini, consulente marketing e comunicazione che attraverso il nostro software ha lanciato il suo progetto di libera professionista, dopo 20 anni da dipendente.

La sua necessità era quella di poter avere un unico strumento che le permettesse di avere sotto controllo tutto il suo lavoro, dalla parte amministrativa fino ad arrivare a quella creativa.

Antonella non aveva mai dovuto lavorare con questi strumenti quando era dipendente e la novità la spaventava.

Dopo aver ricevuto una formazione iniziale, fornita dal nostro servizio di affiancamento, ha subito gestito tutto autonomamente, fino ad abbandonare altri tool per l’organizzazione del suo lavoro di marketing.

Con TAKOBI oggi può seguire con semplicità tutti i suoi clienti, emettere preventivi e fatture con un layout grafico che le permetta di essere coerente con il suo modo di comunicare e soprattutto mantenere alto il livello di professionalità.

Ha tutti i piani editoriali integrati e divisi per progetti di digital marketing ed è in grado di monitorare costantemente i pagamenti grazie ad una sezione dedicata.

La fatturazione elettronica? Nel 2021, anno in cui ha aperto la partita Iva, ha deciso di attivarla su suggerimento del commercialista, nonostante non fosse obbligatoria. 

Risultato? Il 1 luglio per lei non è cambiato nulla, era già pronta.

TAKOBI vuole permetterti di lavorare con semplicità, velocità e meno burocrazia. A tutto il resto, ci pensiamo noi.

Fai la tua prova gratuita di 30 giorni, esploraci, scoprici, guarda i video tutorial e poi decidi!