Per l’invio a SDI delle fatture elettroniche e dell’esterometro, a partire dal 1 gennaio 2021, bisogna obbligatoriamente utilizzare le specifiche tecniche 1.6.1, approvate dall’Agenzia delle Entrate con Provvedimento del 28.02.2020, poi modificato con Provvedimento del 20.04.2020. Tali specifiche tecniche sono già utilizzabili in via facoltativa dal 1 ottobre 2020.
Le novità contenute nel nuovo tracciato, da un lato semplificano l’emissione di fatture relative a operazioni soggette ad inversione contabile, nonché il procedimento di integrazione via SDI del documento, dall’altra agevolano l’Amministrazione finanziaria nella predisposizione dei documenti previsti dal programma di assistenza on line che verranno proposti ai soggetti passivi a decorrere dalle operazioni effettuate dall’1 gennaio 2021 come registri IVA, liquidazioni periodiche e dichiarazione annuale IVA.
Va inoltre sottolineato che, con l’introduzione delle nuove specifiche tecniche, il processo di reverse charge conosce una sensibile semplificazione degli adempimenti. Il soggetto passivo che riceve una fattura elettronica senza evidenza dell’imposta, contenente un codice “natura” relativo all’inversione contabile (N6), potrà a sua volta generare un documento elettronico contraddistinto da una delle nuove codifiche “tipo documento”. Nella predisposizione della fattura elettronica occorre indicare uno specifico codice “Natura” ogni qual volta i campi relativi all’aliquota e all’imposta assumano valore pari a zero.
Nel caso di acquisto in reverse charge interno, l’integrazione dell’imposta potrà avvenire grazie alla creazione di un file XML con codice TD16 (“integrazione fattura reverse charge interno”) e l’inserimento dei dati del fornitore nella sezione “cedente prestatore” e di quelli del cliente – tenuto all’integrazione – nella sezione “cessionario committente”.
In nuovi codici consentono inoltre di procedere, per via elettronica, anche agli adempimenti relativi al revese charge “esterno”, ovvero permettono al soggetto passivo di effettuare l’integrazione elettronica della fattura, di emettere autofattura con riferimento agli acquisti esteri utilizzando appositi codici “Tipo Documento”, che si affiancano a quelli preesistenti.
Sono state, infatti, introdotte le seguenti codifiche:
TD17 per l’integrazione o autofattura in caso di acquisti di servizi dall’estero (intra o extra-UE);
TD18 per l’acquisto di beni intracomunitari;
TD19 per l’integrazione o autofattura in caso di acquisto di beni da soggetti non residenti (ex art. 17 co.2 dpr 633/72).
Posto che mediante l’adozione della procedura elettronica di reverse charge “esterno” i dati dell’operazione vengono comunicati al sistema di interscambio, tale modalità dovrebbe consentire l’esonero per queste operazioni dalla presentazione dell’esterometro.
Le novità, inoltre, riguardano il cedente/prestatore nell’ambito dell’emissione di una fattura elettronica in reverse charge. Mentre le attuali regole tecniche (versione 1.5) prevedono un solo codice natura N6 per identificare le operazioni attive che comportano l’inversione dell’imposta da parte del cliente, nelle nuove specifiche son contenute ben nove differenti codifiche corrispondenti ad altrettante fattispecie come evidenziato nella tabella.
Specifiche tecniche versione 1.5 | Specifiche tecniche versione 1.6.1 | ||
N6 | Inversione contabile (da utilizzare per operazioni in reverse charge o nei casi di autofatturazione per acquisti extra-UE di servizi ovvero per importazioni nei soli casi previsti) | N6 | Inversione contabile (da utilizzare per operazioni in reverse charge o nei casi di autofatturazione per acquisti extra-UE di servizi ovvero per importazioni nei soli casi previsti) (non più valido dall’1.1.2021) |
N6.1 | Inversione contabile - Cessione di rottami e di altri materiali di recupero | ||
N6.2 | Inversione contabile - Cessione di oro e argento puro | ||
N6.3 | Inversione contabile - Subappalto nel settore edile | ||
N6.4 | Inversione contabile - Cessione di fabbricati | ||
N6.5 | Inversione contabile - Cessione di telefoni cellulari | ||
N6.6 | Inversione contabile - Cessione di prodotti elettronici | ||
N6.7 | Inversione contabile - Prestazioni del comparto edile e settori connessi | ||
N6.8 | Inversione contabile - Operazioni del settore energetico | ||
N6.9 | Inversione contabile - Altri casi |
La possibilità di utilizzare dallo scorso 1 ottobre le nuove specifiche tecniche, potrebbe creare qualche problema nello scambio di fatture. È consigliabile quindi allinearsi con clienti e fornitori sull'utilizzo dei nuovi codici.
TAKOBI è già aggiornato per la gestione delle nuove specifiche teniche e dal 1 gennaio 2021 gestirà in maniera automatica esclusivamente il nuovo formato, come previsto dalla normativa.